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TRADUZIONI E TRADUTTORI

Quale modo e con cosa è meglio tradurre per studiare e operare?


Lavorare e studiare con le lingue straniere comporta modi, tecniche e mezzi di traduzione da rendere il più efficaci possibile, ma è meglio tradurre con le app oppure no? Alla fine, quale è il migliore traduttore per ottenere traduzioni trasparenti, precise e perfette nella loro comprensibilità? Da dove provengono le migliori traduzioni, dalle MACHINE TRANSLATIONS o da quelle faticosissime umane con computer e dizionari? Scopritelo qui!



Tradurre, tradurre e tradurre, cosa significa? E' semplice: studiare, fare ricerca, apprendere nuove lingue e culture e soprattutto lavorare con le parole diventando, in qualche modo, anche autori del testo che noi traduttori trasponiamo dalla lingua di partenza (inglese o spagnolo o altre lingue) nella lingua di arrivo del prodotto finito (italiano o altre lingue che siano). Nell'era del digitale il traduttore lavora operando con i cosiddetti CAT TOOLS ben noti anche come MACHINE TRANSLATIONS il cui scopo è quello di fornire traduzioni veloci ed accurate (come si suol dire) rendendo il lavoro più veloce con minor tempo anche nelle consegne ai clienti.



Non si deve trascurare però, un'ulteriore nuovissima tendenza che le MACHINE TRANSLATIONS hanno generato non solo nel mondo del lavoro di traduzione e di traduttore, ma anche nell'ambito dello studio scolastico dove l'utilizzo crescente di APP di traduzione ha cambiato anche il modo in cui studiare ed esercitarsi attraverso esercitazioni di grammatica e conversazioni presenti insieme a schemi lessicali e dizionari online che rendono tutto più veloce ed interattivo da far scomparire l'uso del sempre eterno quaderno in cui scrivere gli esercizi.


Tutto ciò ha solo lati positivi? Ni. Perché? Le app e gli altri mezzimultimediali se da un lato rendono il lavoro e lo studio più svelti e magari più coinvolgenti, dall'altro possono contenere errori che spesso non spiegano ragion per cui è necessaria una conoscenza “umana” e una competenza da apprendimento al di fuori del semplice internet per poterli capire e di cui renderci conto grazie alle nostre competenze linguistiche, grammaticali e lessicali. Per questa e varie altre ragioni spesso e volentieri Google traduttore ed altri programmi e strumenti di traduzione non sempre forniscono traduzioni attinenti il testo di partenza (basta vedere già l'ordine, molto sparpagliato in cui posizionano le parole). Di conseguenza il miglior traduttore, a mio avviso è l'individuo umano che ricorre anche al dizionario online e cartaceo insieme, monolingue e bilingue per svolgere il lavoro al meglio ;)




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