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DIURNO E SERALE due mondi a confronto.

Differenze tra una scuola diurna e una serale nell'insegnamento e nell'apprendimento. E' bello sperimentare nuovi metodi!!!





Nel post di oggi, dopo tanto tempo, si torna a parlare del mondo della scuola, dei metodi di insegnamento che man mano si evolvono e di quanta differenza intercorre tra di essi. Nell'insegnamento delle lingue straniere ci sono la grammatica, i compiti scritti, le interrogazioni orali e oggigiorno prende sempre più piede l'esercitazione effettuata con i mezzi audiovisivi, i filmati e le esercitazioni di ascolto nei laboratori linguistici con proiezioni su LIM.


Oggi non voglio soffermarmi troppo su questo perché ho l'intento di trattare tutt'altro argomento: la differenza tra la scuola diurna e quella serale, che quest'anno ho avuto il piacere di affrontare!

Quali differenze tra scuola diurna e serale?



Innanzitutto l'utenza e il contesto di provenienza che in una scuola diurna è fatta per lo più dai classici alunni minorenni il cui contesto socio-culturale può essere più o meno difficile e studiano per lo più dal libro di testo (e non solo).


Nella scuola serale invece, la maggior parte degli studenti arriva da contesti di vita per quanto difficili molto differenziati, per cui i metodi di insegnamento solitamente adottati nella scuola diurna devono essere rivisitati in quanto l'utenza è fatta per la maggior parte dei casi, da studenti lavoratori la cui frequenza alle lezioni inizia verso le ore 18-19 dopo una lunga ed estenuante giornata di lavoro oppure da minorenni a partire dai 16 anni di età che hanno perso due anni e più al diurno; per questo ed altri motivi bisogna dar vita a lezioni più brevi ed efficaci con lo scopo da renderle quanto più coinvolgenti possibili e non sempre con l'ausilio del libro di testo perché non tutti hanno la possibilità di reperirlo.


Come si potrebbero svolgere le lezioni al serale? Principalmente impegnando gli studenti con un'attività ludica leggera voltata all'esercitazione attraverso giochi in lingua tipo cruciverba o frasi e parole da riordinare oppure traduzioni ed esercitazioni su fotocopie fornite dal docente e perché no....... ascolto di musica e visione di filmati in lingua (con sottotitoli scritti), incentivandoli a riflettere su di essi individuando (specie nelle canzoni) le strutture grammaticali usate.

Per fare ciò dobbiamo tener conto anche di un altro fattore: la tipologia dei materiali a disposizione delle scuole e sul loro funzionamento...........purtroppo non sempre le apparecchiature sono ben funzionanti e il docente è spesso costretto ad improvvisarsi giocoliere e ad attuare delle strategie, anche momentanee per arrivare pian piano agli argomenti della lezione e/o del libro di testo.

A volte, dalle improvvisazioni nascono le lezioni più belle e coinvolgenti dalle quali nascono proficue collaborazioni alunni/professori insieme a modi di apprendere molto divertenti.

Ebbene si........ le lezioni possono diventare divertenti, gli alunni sono stimolati ad un apprendimento più rapido ed efficace. RISULTATO FINALE: ESPERIENZA DI LAVORO STIMOLANTE E RAFFORZANTE PER L'INSEGNANTE CON CONSEGUENTE NASCITA DI BEI RAPPORTI UMANI DI STIMA ED AMICIZIA ;)




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